VERTICE UE, INTESA SULLA VIGILANZA BANCARIA

19 Ottobre 2012
By

Al termine del Vertice UE svolto a Bruxelles,
è stata raggiunta un’intesa

su tempi e modalità del meccanismo 
di supervisione bancaria,
con la scadenza di fine anno

Le dichiarazioni dei vari leader
hanno rispecchiato i diversi punti di vista

Monti, anziché sovraccaricare la disciplina di bilancio come se vivessimo in cattiva fede, abbiamo pensato di valorizzare l’incoraggiamento sulle riforme strutturali, ancora in ritardo.
Non serve un supercommissario che vigili sui bilanci dei paesi dell’Eurozona. La crisi dell’Eurozona è in via di superamento.
L’aumento dei populismi euroscettici riguarda anche l’Italia, anche se meno che in altri Paesi. Negli ultimi tempi abbiamo potuto constatare l’insofferenza per la UE la cui politica viene vista limitativa alle linee di politica economica dei singoli Paesi.
La ricapitalizzazione diretta delle banche ci sarà non appena sarà stabilito un meccanismo di vigilanza unico.
L’Italia ha rilanciato l’idea di tenere la prossima primavera a Roma un summit contro gli “euroscettici” ed ha spiegato che la delegazione italiana lavora a questo con il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy.

Francois Hollande, il mio obiettivo è che, dopo il rapporto della troika, si arrivi a sbloccare i fondi per la Grecia già nelle prossime settimane. La questione della permanenza della Grecia nell’euro non si dovrà più porre.
La Francia ha chiesto alla Commissione europea di accelerare la procedura per dare il via a una cooperazione rafforzata affinché la tassa sulle transazioni finanziarie possa essere applicata dall’inizio del 2013.

David Cameron, ha minacciato il veto sul bilancio pluriennale 2014-2020 Ue che sarà esaminato nel vertice di novembre se esso sarà inaccettabile per il Regno Unito. Se non riusciamo a trovare un accordo, vorrà dire che non ci sarà un accordo.

Angela Merkel,  con la Francia (con la quale si era scontrata sulla proposta del supercommissario) abbiamo sempre trovato soluzioni di convergenza sulle questioni sostanziali. L’accordo raggiunto sulla supervisione bancaria al vertice Ue stabilisce una buona tempistica, sottolineando che l’importante è la qualità sulla quantità.

Herman van Rompuy, la zona dell’euro ha fatto importanti progressi per la crescita e la creazione di posti di lavoro, ma restano ritardi nel calendario anche se le acque si sono calmate come mostra la riduzione degli  spread.

Tags: ,

One Response to VERTICE UE, INTESA SULLA VIGILANZA BANCARIA

  1. Teodolinda M on 21 Ottobre 2012 at 21:09

    Finalmente i capi europei hanno capito che c’è una crisi che non riescono a gestire, le loro decisioni, tampone,anziché anticipare i mercati sono sempre tardive.
    La crisi è iniziata nel 2008 quando i ‘’grandi’’ debitori, conosciuti in tutto mondo come ‘’VIP’’, hanno ignorato i pagamenti dei loro debiti, e ancora continuano, mandando il intero mondo da una recessione in altra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dieci anni

Archivio