CHE CI VENGA UN BENE ”Federico Rosati VS Alessandro Haber” Una sfida sul ring a colpi di poesia e musica (con: Javier Salnisky, Pierluigi Aielli, Giuseppe Iubatti,Nicola Linfante).

18 Agosto 2016
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Alessandro Haber, definito il “Bucowsky Haberowsky” contro Federico Rosati il ribelle, il Rimbaud dell’Adriatico, per gli amici Fred Paradiso. Una sfida all’ultimo verso davanti ad un tifo da stadio, sgraneranno parole come rosari, accompagnati dalla musica di Javier Salnisky, Pierluigi Aielli, Giuseppe Iubatti e Nicola Linfante.

La notte del 24 agosto senza risparmiarsi, fino all’ultimo fiato.haber

A seguire live di Dj Maltese.

Un tavolo imbandito, quattro musicisti siedono bevendo e chiacchierando, sibilando parole di vita. Due poeti si sbracciano, strappano versi, lacerano parole. Senza regole si alzano, a volte insieme, come spinti da un moto misterioso tinto di turbamento e insofferenza, colorano di suoni e rumori quelle parole, a volte malinconiche altre gioiose.

Questo è solo un piccolo assaggio di “CHE CI VENGA UN BENE”

Una notte sola irripetibile all’ombra di un parco con una luna che sembra attenderli da anni.

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Spiega l’ideatore e autore dello spettacolo Federico Rosati, che si tratta di una piece semplice ma che nasconde una complessità interna, che con il suo taglio strampalato e ludico tende al gioco.

IMG_5639Rosati ha deciso di chiamare lo spettacolo “Che ci venga un Bene” per un duplice motivo, in primo luogo in onore di Carmelo Bene, con il quale Haber ha avuto il privilegio enorme di lavorare quando e per enrambi figura centrale nella loro vita artistica, e che da sempre accompagna Rosati alla ricerca di una crescita artistica, del suo lavoro di attore e performer (soprattutto nella sua dimensione dal vivo, sul palco) e per l’amore di quell’anticonformismo spinto all’eccesso, così forte da sembrare irreale, con un tocco di magia naturale che ha sempre contraddistinto gli spettacoli di Bene.IMG_5645

Come in uno strano gioco di scatole cinesi Rosati ha sempre visto in Haber un suo maestro, il quale ha avuto come maestro Carmelo Bene, e con il quale ora insieme omaggiano in “Che ci venga un Bene”.

Se si vede la figura dell’attore come quella di un boxer dei vecchi tempi, la loro “sfida” sul palco è più un gioco delle parti, un divertismant teatrale, più che un match pugilistico, dove uno dei protagonisti è infinitamente più debole.

Che ci venga un Bene” è un augurio che i due attori si fanno, che Carmelo Bene li protegga sempre, nella vita come nell’arte, visto che all’arte della recitazione sia Rosati che Haber hanno affidato loro stessi e che li protegga specialmente in questa serata speciale che li vedi insieme sul palco dopo tanti anni di amicizia costruita durante le tante collaborazioni nei film girati assieme, non ultimo Youtopia, nel quale c’è stato un ribaltamento delle parti rispetto al primo film insieme Shooting Silvio.

Dopo 15 round con tanto di presentatore, arbitro, ring girls in gonnella che mostrano l’inizio delle riprese su un vero e proprio ring e al suono della campanella, il tutto accompagnati da musicisti che seduti attorno ad un tavolo bevono e improvvisano, ma tante saranno le sorprese e i colpi di scena dello spettacolo che andrà in scena il 24 agosto alle ore 21:00 presso il Parco dei gesuiti di Pescara Colli.

INFO & PREVENDITA:

Fabio Diodato 392.0273882

Valeria Catena 333.2632230

https://www.facebook.com/Che-ci-venga-un-BENE-161866224243649

24 Agosto ore 21:00

Pescara – Parco dei Gesuiti

Via del Santuario 160

Ingresso 11 €

Ingresso Prevendita Autorizzata 12 €

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