LAGONEGRO (POTENZA) INAUGURA IL “MONNALISA MUSEUM”

18 Novembre 2014
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 Lisa Gherardini, meglio conosciuta come la Monna Lisa, sarebbe morta e sepolta a Lagonegro, in Basilicata. Partendo da questa tradizione locale è stato promosso il progetto “Monna Lisa Lagonegro Museum” che sarà inaugurato al pubblico martedì 18 novembre alle ore 12.00, alla presenza del noto critico Vittorio Sgarbi. Interverranno per i saluti e la presentazione il primo cittadino Domenico Mitidieri, Nicola Timpone, presidente del Gal “La cittadella del Sapere”, il direttore Arnaldo Colasanti, il condirettore e autore televisivo Maurizio Giannotti e Catia Monacelli, critico d’arte e direttore in Umbria del Polo Museale Città di Gualdo Tadino.

 Ospitato nelle splendide sale di Palazzo Corradi, il museo multimediale è dedicato alla donna ritratta da Leonardo da Vinci. Il progetto è stato promosso dal Gal Cittadella del Sapere, dal Comune di Lagonegro e dalla Regione Basilicata, grazie al contributo del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale. Tra storia e leggenda popolare, pare che Lisa del Giocondo, la Monna Lisa più famosa del mondo, immortalata nel dipinto di Leonardo da Vinci, sia sepolta in terra lucana e precisamente nella piccola cittadina di Lagonegro. Fra celebrazione del mito e opportunità di promozione e sviluppo del territorio, nell’ambito del PSL “Fare Società Locale”, è stata prevista così l’attuazione dell’importante progetto museale ispirato alla figura della misteriosa Gioconda.

“Il Museo nasce come contenitore vivo e dinamico, che avrà una ricca programmazione di eventi, seminari, incontri-studio, mostre e spettacoli culturali di carattere nazionale ed internazionale”, spiega il direttore Arnaldo Colasanti, che proprio per questo ha lavorato per il coinvolgimento dell’Associazione Frascati Poesia e di altri enti che da anni operano con successo in Italia. Sulla scorta di questo pensiero, l’inaugurazione del Museo sarà affiancata dal taglio del nastro della mostra d’arte contemporanea dal titolo “I volti di Monna Lisa”, esposta fino all’11 gennaio 2015, a cura di Arnaldo Colasanti e Catia Monacelli.

 “Tre grandi maestri, interpreti assoluti dell’arte moderna del nostro tempo”, spiega Catia Monacelli, “Marta Czok, Cosimo Epicoco e Piergiuseppe Pesce, che omaggeranno la città di Lagonegro ed il nuovo contenitore museale con un importante progetto artistico, che riunisce tre personalità molto diverse tra loro, con opere che vanno dalla pittura alla scultura e che raccontano in chiave originale, l’enigmatica Gioconda di Leonardo”. Il museo sarà visitabile al pubblico dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.

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