STAGIONE TEATRALE ALLO SFERISTERIO DI MACERATA

24 Maggio 2013
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MURI E DIVISIONI
La Stagione 2013 inaugura un triennio dedicato a Giuseppe Verdi
ma celebra anche il centenario di Benjamin Britten;
tra gli eventi speciali Patti Smith, Massimiliano Fuksas e  una serata dedicata a Beniamino Gigli
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“Muri e divisioni” è il tema del Macerata Opera Festival 2013 che apre con il bicentenario verdiano un triennio di produzioni dedicate al compositore di Busseto. La stagione 2013, che si svolgerà dal 19 luglio al 10 agosto, è la 49° dello Sferisterio che si prepara quindi a festeggiare, nel 2014, 50 estati di musica.
Il secondo anno di direzione artistica di Francesco Micheli conferma ed approfondisce l’impostazione che ha portato al successo l’edizione dell’anno scorso: le produzioni allo Sferisterio, concentrate nei fine settimana, sono il culmine di un percorso, il Festival Off, che coinvolge tutta la città e il territorio con spettacoli, letture, incontri ed approfondimenti. Il Macerata Opera Festival si fa promotore di un’idea forte e innovativa di teatro musicale: spettacoli capaci di mostrare la forte connessione della tradizione operistica con il presente senza stravolgere, ma al contrario svelando e sottolineando le intenzioni di librettista e compositore. Lo fece in passato Henning Brockhaus con una serie di spettacoli memorabili; lo abbiamo rivisto nel 2012 con le nuovi produzioni di Carmen di Serena Sinigaglia e de La bohème, uno dei titoli per cui Leo Muscato ha vinto il Premio Abbiati della Critica Italiana come miglior regista dell’anno.

Le opere allo Sferisterio

La stagione 2013 si apre con una nuova produzione di Nabucco affidata a Gabriele Vacis, un padre del teatro civile italiano che affronta questa vicenda di muri e divisioni tra popoli elaborando la lunga esperienza dei conflitti mediorientali maturata attraverso anni di collaborazione con il Palestinian National Theater. Scene, luci e  costumi sono di Roberto Tarasco. Sul podio Antonello Allemandi, uno dei direttori italiani più affermati nei maggiori teatri europei, e nei ruoli dei protagonisti Alberto Mastromarino e il giovane soprano argentino Virginia Tola.

Con Il trovatore il Macerata Opera Festival inaugura un progetto che porterà sulla scena dello Sferisterio la cosiddetta trilogia popolare di Verdi in tre anni, dal 2013 al 2015. La regia è affidata al messicano Francisco Negrin, uno specialista nell’utilizzo creativo di spazi scenici insoliti. Scene e costumi sono di Louis Desiré, mentre il disegno luci è di Bruno Poet. Aquiles Machado interpreta Manrico, il Conte di Luna è il baritono Simone Piazzola, mentre Leonora è il soprano Susanna Branchini. Il maestro Paolo Arrivabeni torna allo Sferisterio dopo il grande successo riscosso dalla sua Bohème nel 2012.

L’omaggio a Benjamin Britten nel centenario della nascita inizia dal 28 luglio al Teatro Lauro Rossi con Il Piccolo Spazzacamino, piccolo capolavoro del teatro musicale per l’infanzia, popolarissimo nel mondo anglosassone. La regia è affidata alle mani esperte di Henning Brockhaus, mentre per l’allestimento c’è la preziosa collaborazione dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata, che conferma lo spirito aperto e collaborativo del Festival. Accanto ai giovani interpreti i solisti del coro di voci bianche Pueri Cantores “D. Zamberletti”. La direzione è di Francesco Lanzillotta, romano, tra i direttori emergenti nel panorama musicale italiano.
L’8 agosto lo Sferisterio si trasforma nella foresta di Atene per ospitare i Sogni Di Una Notte Di Mezza Estate, quarta ed ultima produzione del 2013 e anello di congiunzione tra opera e sperimentazione teatrale. Francesco Micheli ripercorre fedelmente il testo shakespeariano arricchito delle musiche celebri di Mendelssohn e Britten. La formula sperimentata con il Flauto Magico tascabile del 2012 al Teatro Lauro Rossi cresce e conquista i grandi spazi dello Sferisterio e  un cast di lusso: Carmela Remigio nel ruolo di Helena, Gabriella Sborgi in quello di Hermia, Pervin Chakar nel ruolo di Titania, il tenore Ladislav Elgr come  Lisandro, il baritono greco Haris Andrianos come Demetrio. Ma anche Andrea Concetti nel ruolo di Bottom, mentre il personaggio di Puck, il terribile elfo magico, arduo banco di prova per attori shakespeariani, è Lella Costa, mattatrice nazionale del monologo intelligente. La direzione d’orchestra è dell’americano Christopher Franklin.

Gli eventi speciali

Il tema “Muri e divisioni” sarà al centro di un incontro con l’architetto Massimiliano Fuksas che anticiperà, il 18 luglio, l’inaugurazione del Festival. Proseguono così gli approfondimenti dei temi del Festival con grandi personalità della cultura contemporanea inaugurati l’anno scorso insieme a Dante Ferretti, nello spirito degli Aperitivi Culturali che da sempre precedono le prime degli spettacoli.

La giornata del 21 luglio sarà dedicata a ricordare un grande protagonista marchigiano dell’opera, il recanatese Geniamino Gigli.  Il progetto Vita e arte di Beniamino Gigli sarà un viaggio musicale attraverso i luoghi della sua esistenza quotidiana, dalla piazza di Recanati agli stabilimenti balneari, passando per il campo di bocce. La serata ha scopo benefico: gli artisti rinunceranno al loro compenso per raccogliere fondi a favore del restauro della tomba di Gigli. Il culmine sarà il concerto serale allo Sferisterio con la partecipazione di Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Carmela Remigio, Aquiles Machado, Roberto Scandiuzzi e Nazzareno Antinori.
La formula abusata del gala operistico viene così ripensata come omaggio ai grandi cantanti marchigiani nell’ambito di un progetto triennale: all’omaggio a Gigli seguiranno nel 2014 quello ad Anita Cerquetti e nel 2015 a Sesto Bruscantini.

Il 29 luglio lo Sferisterio abbatte muri e divisioni tra generi musicali ospitando una delle sei date italiane di Patti Smith and her band. Senza dubbio tra gli artisti più influenti di sempre, cantautrice e poetessa di enorme talento, Patti è stata fonte di ispirazione di moltissimi artisti. Brani come “People Have The Power”, “Gloria” (cover del brano dei Them di Van Morrison), “Dancing Barefoot” e “Because The Night” (scritta insieme a Bruce Springsteen) sono vere e proprie pietre miliari della musica e dell’immaginario collettivo.
La data maceratese non sarà una tappa come le altre del tour italiano, ma si svolgerà secondo una scaletta concordata con la direzione artistica del Festival per incrociare i mondi musicali ed emotivi delle opere in cartellone: in particolare de Il trovatore.

Festival Off: dallo Sferisterio alla città e al territorio

Alle quattro nuove produzioni, che arricchiscono il patrimonio dell’Associazione Arena Sferisterio, e al concerto dedicato a Beniamino Gigli, si aggiunge il già citato Festival Off, dopo lo strepitoso successo di critica e di pubblico del 2012, che si rafforza per dimensione anche territoriale delle proposte. Il programma è composto da differenti format: Lunedì Tournée, Martedì Young, Mercoledì Mania e Giovedì Extra. Lunedì Tournée è formato da spettacoli che debuttano a Macerata, per poi toccare altri Comuni della provincia. Fa parte di questa progettualità Da Verdi a Mina, lavoro di contaminazione tra il melodramma e la musica leggera che evidenzia le analogie e la continuità tra i due generi. Il Martedì Young è rivolto alle nuove generazioni, dai più piccoli, cui è rivolto lo spettacolo Nabuccolo, curato dall’As.Li.Co., associazione che lavora nell’ambiente dell’opera, della formazione e dell’istruzione dando vita a diversi progetti di importanza nazionale e internazionale, agli under 30. Quindi Mercoledì Mania, dove si possono scoprire chicche e curiosità del mondo musicale. Spicca in questo programma il concerto, in collaborazione con il festival marchigiano “Armonie della Sera”, del Quartetto di archi di Milano, musicisti di esperienza internazionale maturata al Teatro alla Scala di Milano. Infine i Giovedì Extra caratterizzati da una serata di grande balletto (25 luglio), in collaborazione con Civitanova Danza, i cui contenuti verranno annunciati in seguito con un’apposita conferenza stampa congiunta; dalla Notte dell’Opera (primo agosto), che ha portato a Macerata circa 50mila persone; e dai Sogni di una notte di mezza estate (8 agosto).

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One Response to STAGIONE TEATRALE ALLO SFERISTERIO DI MACERATA

  1. marta on 12 Giugno 2013 at 22:03

    Continuate così, bravi!

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