A distanza di dieci anni si può dire che la scommessa è stata vinta, e con pieno merito. Il manipolo di persone che nel lontano anno 2002 decise di costituire l’Associazione Culturale Vox Militiate ha mantenuto l’impegno che si era prefisso, cioè quello di aggregare gente che condivide gli stessi Valori.
Un percorso che è stato accompagnato dalla pubblicazione di una rivista, prima su carta stampata, poi attraverso il sito della stessa Associazione, che di visitatori e di lettori ne conta davvero tanti. E per ricordare questi dieci anni è stata più che opportuna la scelta di pubblicare un opuscolo che raccoglie gli articoli più interessanti e che consentono anche di capire l’evoluzione del nostro modo di essere. “La rilettura dei principali articoli raggruppati per tematiche – scrive il Presidente dell’Associazione Generale Raffaele Suffoletta – ci ha permesso di mettere a fuoco l’evoluzione delle Forze Armate e dell’Esercito Italiano in questi dieci anni di attività: la storia ed i simboli dell’Italia, i Valori della Militarità, l’evoluzione delle Forze Armate dalla Guerra di Liberazione ai nostri giorni, con il passaggio epocale da un Esercito di Leva ad un Esercito di professionisti, con l’introduzione delle donne e un impiego sempre più frequente nelle missioni all’estero in operazioni di aiuto umanitario”. Una pubblicazione, insomma, che non può mancare nello studio e nella libreria di chi un domani vorrà rileggersi la storia, una pubblicazione che senza tante pretese vuole aiutarci a ricordare. E non poteva mancare un ampio riferimento al terremoto che il 6 aprile del 2009 ha distrutto L’Aquila, per ricordare il grande lavoro svolto dalle Forze Armate dai primi momenti successivi al sisma fino ad oggi, ricostruito attraverso gli articoli di quel periodo ed una intervista al comandante del 33° Reggimento Artiglieria Terrestre Semovente “ACQUI”. E per concludere va segnalata la pubblicazione sull’opuscolo delle vignette apparse in questi anni su Vox Militiae.
Complimenti e tanti auguri per il futuro. L’impegno e la volontà non mancano, per raggiungere altri ambiti traguardi.
Demetrio MORETTI
