Politica di Sicurezza e Difesa Europea: l’Italia entra nel progetto European Air Transport Command (EATC).

8 Dicembre 2014
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Il 4 dicembre 2014 il Capo di Sato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, ha stato firmato il documento per la partecipazione dell’Italia all’ European Air Transport Command (EATC)  alla presenza del Ministro della Difesa Roberta Pinotti.

Il Comando Europeo per il Trasporto Aereo, sebbene non faccia parte della struttura dell’Unione Europea, rappresenta un modello di riferimento senza precedenti, perché consente di applicare il concetto di ‘pooling & sharing’ al settore del trasporto aereo militare, replicabile anche in altri segmenti della difesa europea.

Il progetto dell’EATC, avviato dal 1 settembre 2010 da Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Lussemburgo e Spagna, coordina, nello spazio  aereo europeo, l’attività di assetti aeronautici con capacità di trasporto. L’adesione dell’Italia si inquadra nell’ambito della Common Security and Defence Policy (CSDP) e contribuirà a facilitare la revisione dello Strumento Militare sancita dalla legge 244 del 2012, attraverso una riorganizzazione della catena di comando e controllo delle forze di supporto secondo criteri di sostenibilità, efficienza ed efficacia.

Il Comando Europeo per il Trasporto Aereo, sebbene non faccia parte della struttura dell’Unione Europea, rappresenta un modello di riferimento senza precedenti, perché consente di applicare il concetto di pooling & sharing’ al settore del trasporto aereo militare, replicabile anche in altri segmenti della difesa europea. La sede del EATC è ad Eindhoven, Paesi Bassi.

L’Italia trasferirà all’ EATC tutti Boeing KC 767A, sette Alenia C-27 J Spartan così come l’intera flotta Lockheed C-130 Hercules J.

Con l’adesione al Comando multinazionale l’Italia potrà :

– dare un concreto seguito alle linee del consiglio europeo in materia di Difesa proprio nel periodo del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea;

– rendere più efficiente il sistema nazionale aeronautico, con una riduzione dei costi attualmente sostenuti per le medesime attività.

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