Europeana 1914 – 1918. La Grande Guerra raccontata dalla gente comune.

1 Maggio 2013
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In vista del 100° anniversario della prima guerra mondiale nel 2014, Europeana, biblioteca, museo e archivio digitale europeo, ha intrapreso un progetto di digitalizzazione, conservazione e pubblicazione di cimeli  e testimonianze sulla guerra in grado di fornire a tutti una migliore comprensione dell’impatto e degli effetti che la ‘Grande Guerra’ ha avuto sulla gente comune.

Il progetto, dal nome ‘Europeana 1914-1918’, che in Italia coinvolge l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Fondazione Museo storico del Trentino, ha finora reso possibile la pubblicazione sul proprio sito (www.europeana1914-1918.eu) di oltre 50.000 foto di oggetti, lettere e diari storici risalenti al periodo della grande guerra.
Dopo la prima e fortunata tappa italiana di Trento del 16 marzo scorso, sono state raccolte oltre 2.000 immagini digitali, ‘Europeana 1914-1918’ arriva a Roma.

Tutte le persone in possesso di cimeli, lettere, fotografie, diari o materiali di altro tipo risalenti alla prima guerra mondiale potranno partecipare quindi alla giornata di raccolta presso la Biblioteca Nazionale centrale di Roma (Viale Castro Pretorio, 105) il 15 maggio dalle 10:00 alle 18:00. Un team di esperti sarà a disposizione, durante l’intera giornata, per la digitalizzazione dei materiali e la registrazione dei racconti. Tutto il materiale sarà restituito il giorno stesso ai proprietari.

L’organizzazione della giornata è stata resa possibile grazie alla collaborazione della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e alla gentile disponibilità di Imaging System Service S.r.l. e Studio AF S.r.l. per le attrezzature necessarie alla digitalizzazione dei materiali.

In alternativa, coloro che non possono prendere parte al Collection Day possono scattare autonomamente foto digitali dei cimeli o fare la scansione di lettere e foto, o digitalizzare film e materiale audio, quindi registrarsi sul sito www.europeana1914-1918.eu e caricare direttamente il materiale nell’archivio online. Una volta che le informazioni saranno esaminate dagli esperti, verranno rese disponibili al mondo intero.

Nella stessa data e sede è stato organizzato dalle 10.00 alle 12.00, un seminario sulle fonti storiche della Grande Guerra disponibili oggi anche attraverso le modalità offerte dalle nuove tecnologie attraverso gli archivi online nazionali e europei sulla Storia e le storie di quel periodo.
Per informazioni e per registrarsi all’iniziativa:
http://goo.gl/B2QjT

Le tappe italiane di quest’iniziativa sono la prosecuzione di una serie di eventi di successo già svolti in Germania, Regno Unito, Belgio, Irlanda, Lussemburgo, Slovenia, Danimarca e Cipro dal 2011. Queste giornate di raccolta hanno attirato migliaia di persone con un obiettivo comune: condividere cimeli e storie originali e inedite, contribuendo a un archivio in grado di fornire risorse uniche per la ricerca, l’istruzione, mostre ed eventi in ricordo della Grande Guerra.

La memoria della Grande Guerra anche in digitale, per non dimenticare. Oltre 700 mila vittime, oltre un milione tra mutilati e feriti, per una mobilitazione generale che ha visto correre alle armi oltre 5,5 milioni di uomini. Sono solo alcuni dei drammatici numeri della Prima Guerra Mondiale sul fronte italiano, 41 mesi di atrocità e morte, dal 24 maggio del 1915 all’armistizio del 4 novembre 1918.
E’ passato un secolo, musei di tutt’Europa possiedono cimeli d’ogni genere, le vicende della Grande Guerra sono state raccontate attraverso libri, film e convegni; eppure c’è ancora molto da scoprire, soprattutto nei cassetti e nei bauli dimenticati in soffitta
Chiunque, grazie al progetto Europeana 1914-1918,  avrà ora la possibilità di contribuire a preservare le proprie storie di famiglia risalenti a quel periodo storico cruciale.

Per ulteriori informazioni sul progetto: www.europeana1914-1918.eu.

Europeana 1914‐ 1918: Il progetto Europeana 1914‐1918 è un’iniziativa promossa da Europeana, l’Università di Oxford e diversi altri partner europei. In Italia il progetto è patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico e la Fondazione Museo storico del Trentino. Il pubblico europeo viene invitato a condividere in rete oggetti e storie di famiglia risalenti alla prima guerra mondiale, che possono essere: fotografie, lettere, diari, brevi filmati, registrazioni audio, oggetti e racconti, che saranno poi digitalizzati professionalmente e aggiunti all’archivio online corredati di una scheda descrittiva. Indipendentemente dalle giornate di raccolta che si terranno in giro per l’Europa, tutti possono contribuire al sito – www.europeana1914‐1918.eu – con le proprie immagini digitalizzate e informazioni. Il progetto raccoglierà documenti e oggetti in formato digitale dai diversi paesi europei fino al 2014, anno del 100° anniversario dello scoppio della prima guerra mondiale. Obiettivo dell’iniziativa è salvare le storie di famiglia legate a questo tragico evento che sconvolse l’intera Europa all’inizio del secolo scorso e renderli accessibili a tutto il mondo.

Europeana (www.europeana.eu), biblioteca, museo e archivio digitale europeo, raccoglie e fornisce l’accesso a materiali digitalizzati di biblioteche, archivi audiovisivi e non e musei. Collabora con più di 2.200 istituzioni e il sito web è disponibile in 29 lingue. Europeana consente al pubblico di scoprire ed esplorare il patrimonio culturale e intellettuale dell’Europa attraverso mostre virtuali e un motore di ricerca semplice. Dal suo lancio da parte della Commissione europea nel novembre 2008, Europeana è cresciuta fino ad arrivare alla raccolta di 26 milioni di documenti e opere del patrimonio culturale, disponibili su europeana.eu. Il portale vanta circa 4 milioni di visitatori all’anno.

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