GLI OBIETTIVI DELLA MINISTRA TRENTA PARTONO DAL PERSONALE DELLA DIFESA. RIVOLUZIONE DEL CONCETTO DI DIFESA NAZIONALE: LA DIFESA INTEGRATA. RESILIENZA E DUAL USE LE ARMI VINCENTI.  UNA SCOMMESSA AMBIZIOSA CHE PARTIRA’ DAGLI ULTIMI? 

                                                                                                                   Salvo Consoli 17.08.2018 Lo aveva detto prima di diventare Ministro, Elisabetta Trenta voleva portare nella scena politica italiana “ il senso del dovere, i valori della competenza, l’attenzione ai temi della sicurezza e del territorio e della valorizzazione del ruolo internazionale dell’Italia”. La sua attenzione si è focalizzata ad “investire nel personale e nella tecnologia per assicurare al paese forze armate più moderne e più capaci di fronteggiare le nuove minacce“. Da neo Ministro lo ha confermato: “Ci concentreremo sulla tutela del personale militare”. Adesso le sue promesse sono nero su bianco mentre le ambizioni sono tante e mirano a far diventare la Difesa immagine e volano della competitività dell’Italia nel mondo. Lo scorso 26 luglio presso le Commissioni congiunte Difesa, IV° del Senato della Repubblica e IV° della Camera dei deputati ha esordito la prima audizione del Ministro della Difesa Elisabetta Trenta, … Leggi tutto GLI OBIETTIVI DELLA MINISTRA TRENTA PARTONO DAL PERSONALE DELLA DIFESA. RIVOLUZIONE DEL CONCETTO DI DIFESA NAZIONALE: LA DIFESA INTEGRATA. RESILIENZA E DUAL USE LE ARMI VINCENTI.  UNA SCOMMESSA AMBIZIOSA CHE PARTIRA’ DAGLI ULTIMI?